Impressioni di Francia e di Spagna

Lunedì 1 luglio, ore 18.00
Barcis / Terrazzo Palazzo Centi


Duo Pisapia-Zorzet 

Tullio Zorzet, violoncello 
Helga Anna Pisapia, pianoforte

Musiche di C. Debussy, M.de Falla, G. Fauré, E. Granados, M. Ravel, E. Satie, C. Saint-Saëns, J. Turina

Tullio Zorzet, dal 1990 primo violoncello dell’Orchestra del Teatro G. Verdi di Trieste, ed Helga Anna Pisapia, pianista originaria della costa amalfitana con una trentennale esperienza concertistica internazionale anche come solista, sono ormai da anni una coppia musicale che esplora le potenzialità di simbiosi del violoncello e del pianoforte, attraversando varie epoche e fasi della musica classica.

Con Impressioni di Francia e di Spagna ci calano, in particolare, nel periodo tra Ottocento e Novecento, in un territorio sospeso tra impressionismo musicale e rielaborate sonorità popolari, che ha visto come protagonisti i due Paesi latini.


INGRESSO LIBERO



Info: 

Associazione Musicale Fadiesis
Via Rive Fontane, 34 – 33170 Pordenone
tel. 0434 43693 (dal lunedì al venerdì 9-12) o cell. +39 340 543 3534
eventi@fadiesis.org


SCOPRI LA VALCELLINA:
BARCIS

Un concerto a Barcis è l’occasione ideale per scoprire o approfondire la conoscenza di questa vivace località turistica della Valcellina, che offre anche svariate opportunità di ristorazione e alloggio, magari presso le strutture dell’Albergo Diffuso Lago di Barcis Dolomiti Friulane, partner di Valcellina in Musica. Si può cominciare la visita dal borgo con le sue case pittoresche, tra cui Palazzo Centi, il più importante edificio storico-artistico della Valcellina.

Si può proseguire con una passeggiata sul panoramico lungolago e da qui percorrere il sentiero ad anello che costeggia il lago, per circa sei chilometri, toccando luoghi caratteristici come la Nuova Diga e godendo di viste che mutano continuamente, sullo sfondo di cime già dolomitiche. A piedi, o con il caratteristico Trenino della Valcellina, si può percorrere la vicina Forra del Cellina, Riserva protetta: qui sentieri come quello del Dint o l’emozionante attraversamento del ponte tibetano consentono di apprezzare uno tra i canyon più impressionanti d’Italia, per lunghezza, profondità, bellezza.

A soli 30 minuti d’auto da Pordenone è dunque possibile vivere quell’esperienza della natura selvaggia che costituisce il valore autentico della Valcellina ed è esaltata nei luoghi d’intatta wilderness del vicino Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, Patrimonio dell’Unesco.

BARCIS | Scena liquida






RISERVA NATURALE FORRA DEL CELLINA | Le forme dell’acqua


CLAUT | Le origini dell’acqua


CIMOLAIS | Le espressioni dell’acqua


ERTO-CASSO | La memoria dell’acqua


ANDREIS | Le stranezze dell’acqua


VALCELLINA IN MUSICA YOUNG | L’energia dell’acqua